La cucina ebraica mi ha sempre affascinato, la distinzione tra cucina Ashkenazita, tipica dell’Europa Centrale e quella Sefardita, tipica dell’Europa Occidentale, ma ancor di più mi ha stregato l’intreccio del Challah.
Il Challah (Challot al plurale), è un pane che viene realizzato in occasione dello Shabbat, ossia la festa del riposo, celebrata ogni sabato. Di solito si servono due pani uguali, che assumono la forma di una treccia o di una pagnotta intrecciata, come in questo caso.
La ricetta
300 g di farina 00
100 g di farina integrale
37 g di olio evo
1 uovo + 1 tuorlo
150 g di acqua
10 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaio e mezzo di zucchero di canna
Mezzo cucchiaino di sale
Semi di sesamo o di papavero
Mescolare le farine, lo zucchero e aggiungere l’uovo. Unire lentamente il lievito sciolto in acqua tiepida e in ultimo l’olio e il sale.
Lavorare l’impasto energicamente per circa 10 minuti e lasciar lievitare coperto da un canovaccio, in forno con luce accesa per 3 ore e mezza.
Riprendere l’impasto, dividerlo in 8 spicchi uguali e trasformare gli spicchi in corde.
A questo punto, è il momento dell’intreccio, ma vi consiglio di dare un’occhiata al video pubblicato su Instagram e Facebook, sarà più facile seguire i vari passaggi.
Prima di infornare, spennellare con il tuorlo e decorare con semi di sesamo e/o di papavero.
Cuocere in forno, mettendo sul fondo un pentolino di acqua, a 200° per i primi 10 minuti e abbassare a 180° per gli ultimi 18/20 minuti.
È perfetto con marmellata e cioccolato o con formaggi e salumi!