Oggi ho avuto l’occasione di organizzare un laboratorio di pasta fresca con piccoli allievi, età compresa tra i 3 e i 5 anni. Sono arrivata con la mia valigia magica piena di farina e strumenti per lavorare la pasta.
Pensavo sarebbe stato complicato tenere viva l’attenzione per un’ora intera, ma devo dire che è stato più semplice e divertente del previsto.
Hanno sperimentato cosa vuol dire mettere le mani in acqua e farina, hanno toccato, annusato e strapazzato quest’impasto che ricorda tanto la plastilina e infine hanno gli hanno dato una forma.
Il gioco di fare la pasta è diventato un modo per imparare che il cibo ha un valore, che dietro un pacco di pasta sullo scaffale del supermercato c’è il lavoro di tante persone e poter realizzare qualcosa con le proprie mani può dare tanta soddisfazione.
Risate, allegria e chiusura con abbraccio…
Grazie a questi piccoli allievi!