Intanto che fuori piove, intanto che abbiamo dovuto riaccendere il camino, intanto che prendiamo una pausa dalla cucina… ripenso a quanto accaduto a Lu Salconi la scorsa settimana.
Organizzare un corso di cucina è sempre bellissimo, anche perché, per quanto l’esperienza sia d’aiuto, c’è sempre qualcosa di nuovo e di diverso quando si lavora con tante persone, peraltro dalle mille nazionalità.
Questa volta l’esperienza è stata più che particolare, la cucina di Lu Salconi ha ospitato un gruppo olandese di persone non vedenti.
Qualcuno è entrato in cucina schioccando le dita per sentire il rumore che rimbalzava sulle superfici e capire in questo modo quale fosse lo spazio a disposizione, altri hanno toccato i vari utensili per scoprirne le forme.
Diversamente delle volte precedenti, non ho impastato con loro, ne gli ho mostrato come fare, ho semplicemente parlato e raccontato.
Le mie mani poggiate sulle loro “spiegavano” quale fosse la pressione necessaria per arricciare uno gnocchetto!
Il risultato è stato eccellente, ravioli e gnocchetti son stati preparati con un’abilità che ci ha stupito e che ci ha insegnato tanto.
Grazie mille a questo bellissimo gruppo!