Brisée alle pesche

Un guscio croccante quanto basta, con una superficie ricoperta di mandorle a scagli e un ripieno semplice, ma d’effetto non solo per la vista, ma anche per il palato.

Pronti per prendere appunti?

Ingredienti

250 g di farina 00
125 g di burro (meglio se di centrifuga)
1 pizzico di sale
1 tuorlo
50 g di acqua fredda
3 pesche noce
2 cucchiai di marmellata di pesche
Mandorle a scaglie
Origano o rosmarino fresco
1 cucchiaino di zucchero di canna

Lavorate insieme, brevemente e con le mani farina e burro e solo dopo aggiungete sale, tuorlo e acqua, che sarà l’ultimo ingrediente.
Create un panetto e mettetelo in frigo per 1 ora avvolto da carta forno.
Trascorsa un’ora, stendete il panetto sulla carta forno, lasciando un’altezza di 1 cm circa, disponetela sulla teglia da crostata (24 cm), forate il fondo con una forchetta.

Ora stendete la marmellata e le pesche come in foto (vi basterà dividerle in 4 e poi ogni quarto in fette sottili da sistemare uno in un verso e uno nell’altro), cospargete con lo zucchero, piegate i bordi e guarnite con mandorle a scaglie.
Via in forno a 180° per 45 minuti.
Completate con origano fresco o rosmarino.

Ps. La brisée potete averla sempre pronta! Preparatela, lasciatela riposare un’ora, avvolgetela in un roll con la carta forno e mettetela in freezer pronta ad ogni evenienza!

Estate portami via…

Passo di qui velocemente, per salutare chi di voi mi segue sempre con passione e tanto affetto.

Inutile ripetere che l’estate è un momentaccio! 😉
A dirla tutta non ricordo di aver mai trascorso una stagione estiva in relax.
Sì, sono una di quelli che non conosce la vacanza estiva, perché di solito se l’estate in Sardegna per molti significa Vacanza, per noi locali significa Lavoro, lavoro, lavoro.

Detto questo, sto aggiornando con costanza i social, Facebook e Instagram – “almeno quello!” direte.
Perciò se volete rimanere aggiornati su quanto accade e sulle ultime ricette, fate un salto da quelle parti.

Prometto di tornare ad aggiornare questo blog con più costanza, non appena i mesi freddi (e di calma me) lo permetteranno.

Un abbraccio e a prestissimo.

Federica

Profumo di Sicilia e pane cunzato


Quanto tempo è che non torno su questo blog? Be’ decisamente troppo.

Però torno con una super ricetta siciliana, il Pane Cunzato.
Ahimè la Sicilia non ho ancora avuto il piacere di visitarla, ma i miei amici siciliani mi hanno dato la possibilità di assaggiare piatti tradizionali di straordinaria bontà, durante serate in giro per l’Italia.

Come ho realizzato il mio pane cunzato? Vi lascio la ricetta qui sotto1

Per il pane:
400 g di semola di grano duro
100 g di farina 00
1 cucchiaino di sale (12 g)
325 ml di acqua a capo due cucchiai di olio evo
5 g di lievito di birra fresco

Ha maturato in frigo una notte e l’ho cotto in forno a 200° per 40 minuti circa.

Per il condimento, ho scelto:

ricotta vaccina siciliana
acciughe
pomodorini confit (preparati da me)
Capperi
Origano e un filo d’olio extravergine d’oliva

Ricordate che il pane deve essere ben caldo e croccante.